L'Assemblea dei Soci del CSI Piemonte, presieduta dall'Assessore all'Innovazione della Regione Piemonte Giuseppina De Santis, ha deliberato, tra gli altri punti, l'approvazione del Piano di Attività 2017. Il valore della produzione si attesta a circa 128 Mln di euro.

Vista la dichiarazione della Città di Torino di non poter garantire attualmente l'intero stanziamento di 18,5 Mln di euro per la copertura dei servizi di propria competenza, questa approvazione è stata condizionata risolutivamente al reperimento di 3,8 Mln di euro oggi mancanti, entro 60 giorni. La Città di Torino ha comunque garantito attraverso l'Assessore all'Innovazione Paola Pisano che i servizi erogati dal CSI Piemonte verranno regolarmente pagati fino alla definizione della questione.

Qualora la Città di Torino, nei 60 giorni richiesti, non dovesse reperire le risorse necessarie, l'Assemblea dei Soci del CSI Piemonte verrà nuovamente convocata per rimodulare e approvare il Piano di Attività, adeguandolo alle risorse mancanti.

Nel corso dell'Assemblea è stato inoltre completato il Comitato Tecnico Scientifico del CSI con la nomina di tre nuovi membri: Luana Lazzarin, Responsabile dei sistemi informatici del Comune di Biella; Antonino Ruggeri, Responsabile regionale "Controllo di gestione, Monitoraggio costi per livelli di assistenza delle ASR e Sistemi Informativi" della Direzione Sanità della Regione Piemonte; Massimo Veglio, Direttore Sanitario della ASL "Città di Torino".

L'Assemblea ha ratificato il consorziamento di: Unione Montana Valle Grana (CN), Unione Montana Valle Stura (CN) e Unione Montana Suol d'Aleramo (AL), portando così a 129 il numero complessivo degli Enti Consorziati.