Cosa dice il PNRR

Il PNRR ha introdotto una serie di requisiti ulteriori rispetto a quelli del Codice dei Contratti Pubblici, che devono essere rispettati dagli operatori economici che contribuiscono alla realizzazione dei progetti finanziati con fondi PNRR e PNC:

  • divieto del “doppio finanziamento”; prevenzione di conflitti di interesse, frodi e corruzione; recupero e restituzione dei fondi indebitamente assegnati
  • non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali (principio DNSH “Do No Significant Harm”) e contribuire all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging)
  • valorizzare i giovani e la parità di genere, garantire pari opportunità e la tutela delle persone diversamente abili
  • rispetto delle norme nazionali ed europee in materia di appalti pubblici, di aiuti di Stato, trasparenza e contrattualistica pubblica
  • garantire un avvio tempestivo delle attività e una loro esecuzione nella forma, nei modi e nel rispetto della tempistica indicata dal PNRR.

Dichiarazioni e documentazione

Per dimostrare il rispetto di questi requisiti, i fornitori coinvolti devono produrre su richiesta specifiche dichiarazioni e documentazione.

A titolo esemplificativo e non esaustivo indichiamo: certificazione ISO 14001 per il DNSH e il tagging climatico/ambientale; per i fornitori con oltre 50 dipendenti, copia dell’ultimo rapporto sulla situazione del personale, con attestazione di conformità a quello trasmesso ai sindacati aziendali e alla consigliera e al consigliere regionali di parità; dichiarazione di impegno ad assumere, in caso di necessità per l’esecuzione del contratto PNR, una quota pari almeno al 30% di persone giovani e di donne; comunicazione dei dati necessari per l’identificazione del titolare effettivo del fornitore, con specifica dichiarazione di assenza di conflitto di interessi da parte di quest’ultimo.

Queste richieste si applicano anche nei casi in cui il progetto finanziato PNRR venga realizzato ricorrendo a contratti o accordi quadro stipulati prima dell’entrata in vigore del PNRR.

Il CSI Piemonte svolge un ruolo di “soggetto realizzatore” di progetti PNRR per conto degli enti consorziati.

In virtù di questo ruolo chiede ai fornitori le dichiarazioni e la documentazione, sia per i contratti d’appalto già stipulati, sia per quelli futuri.

Tra questa documentazione vi è anche:

Hai bisogno di aiuto?

Per informazioni ed eventuali chiarimenti i fornitori possono scrivere all’indirizzo e-mail team_pnrr@csi.it

Per quanto riguarda invece le procedure di gara a evidenza pubblica di nuova indizione finanziate in tutto o in parte con fondi PNRR, si rimanda alle singole procedure pubblicate nella sezione “Fornitori e gare”.

Riferimenti normativi

  • Regolamento UE 2021/241 (art. 9, art. 22, art.18 par.4 lettera e) e f)
  • Regolamento finanziario UE, Euratom 2018/1046
  • Regolamento UE 2020/852 (art. 17), in linea con quanto stabilito dalle indicazioni contenute nelle guide operative per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH) emanate dalla Ragioneria Generale dello Stato in collaborazione con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale
  • DL 77/2021 (art. 47) e DPCM 7/12/2021