La rete di posizionamento satellitare
Il CSI gestisce la rete di posizionamento satellitare SPIN3 GNSS delle Regioni Piemonte, Lombardia e - da gennaio 2020 - Valle d'Aosta. L'infrastruttura è a disposizione di professionisti che devono effettuare misure GNSS (Global Navigation Satellite System) per rilievi topografici, cartografici e catastali.
La rete è costituita da 33 stazioni permanenti GNSS distribuite sul territorio: ogni stazione è dotata di ricevitori e antenne geodetiche, aggiornate alle ultime costellazioni satellitari (GPS, GLONASS, Galileo e COMPASS). Le coordinate delle singole stazioni vengono ricalcolate dai nostri tecnici ogni sei mesi, in maniera da conoscere l’esatta posizione di ciascuna stazione, con precisioni sub-millimetriche, nei sistemi di riferimento globali, europei e nazionali.
Riceviamo i dati acquisiti dalle diverse stazioni, modelliamo gli errori e i disturbi nel tempo e nello spazio e trasmettiamo in tempo reale agli utenti le correzioni da applicare per migliorare la precisione del posizionamento degli oggetti sul territorio, con misurazioni centimetriche.
La rete registra oggi tra i 8.000 accessi unici mensili (tra i 350 e i 500 utenti giornalieri), con un trend sempre in crescita dal 2015. Circa il 75% di questi utenti è legato al mondo delle applicazioni cartografiche e topografiche, ma il numero di persone che utilizza la rete per applicazioni trasversali è in costante aumento. La precisione del posizionamento serve infatti per i monitoraggi delle deformazioni delle opere infrastrutturali e dei versanti naturali, per la corretta geolocalizzazione degli oggetti che popolano le banche dati territoriali, per la guida assistita dei mezzi spartineve e dei mezzi agricoli.
Quest’ultima applicazione è quella che negli ultimi anni ha riscontrato l’interesse maggiore, confermando che anche in Italia una diffusione sempre maggiore dell’uso delle tecnologie in agricoltura. Le attività di controllo operativo sono automatizzate e le operazioni di regolazione delle macchine, finora compito del trattorista, ridotte.
Esempi di utilizzo concreto della rete GNSS in ambito agricolo consistono:
- nella mappatura di campo: la verifica delle produzioni è effettuata con sensori durante la fase di raccolta, per evidenziare le zone più o meno produttive
- nella guida assistita: il conducente della macchina agricola utilizza un sistema di controllo satellitare per ottimizzare le passate in campo, evitando sovrapposizioni.
Da aprile 2019 la rete GNSS utilizza anche i satelliti del sistema di posizionamento europeo Galileo, unico sistema di posizionamento completamente civile (non gestito, anche solo parzialmente, da un’organizzazione militare). Nel breve periodo si prevede che il segnale trasmesso da questi satelliti e le tecnologie dei dispositivi mass-market (cellulari e piccoli palmari) renderanno possibile l’utilizzo di della rete SPIN GNSS anche per applicazioni a basso costo e LBS – Location Based Services.
novembre 2020
Mattia De Agostino