Il CSI è membro del comitato direttivo del Clusit, l’Associazione Italiana sulla Sicurezza Informatica, nata nel 2000 presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Milano con l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza informatica presso le aziende, la Pubblica Amministrazione e i cittadini.

Ogni anno il Clusit pubblica un rapporto analitico in cui classifica i più gravi cyber attacchi di dominio pubblico avvenuti a livello globale (Italia inclusa) negli ultimi 16 semestri e li confronta con l’analisi degli attacchi noti degli ultimi 12 mesi. Il Rapporto Clusit 2019 evidenzia come nell’ultimo anno gli attacchi con impatti gravi siano passati da 1.127 a 1.552, con conseguente danno “conosciuto” globale stimabile in oltre 600 miliardi di dollari. Di questi, oltre 11 miliardi di danni riguardano l’Italia, che investe in cybersecurity circa 1 miliardo di dollari.

Gli esperti si aspettano per l’anno in corso un costante incremento dei fenomeni di cyber crime distribuiti su vasta scala, in particolare nella Pubblica Amministrazione e nel mondo della Sanità.
Il contesto tecnologico di maggior preoccupazione, come per il 2018, resta quello dell’Internet of Things, dove la diffusione massiva dei servizi non è accompagnata da una progettazione specifica della cybersecurity.

giugno 2019