BIG IoT
BIG IoT ha migliorato l’interoperabilità tra le diverse piattaforme per l’Internet of Things messe a disposizione dai partner del progetto e ha favorito lo sviluppo di nuovi servizi e applicazioni. Ha valorizzato il grande quantitativo di dati pubblici e privati provenienti da dispositivi mobili e sensori interconnessi, capaci di interagire in tempo reale con l'ambiente esterno. Grazie al progetto BIG IoT gli sviluppatori di servizi e applicazioni possono fruire di dati resi disponibili da piattaforme diverse tra loro, senza dover sviluppare ogni volta soluzioni di accesso specifiche.
Il divario di interoperabilità tra le piattaforme è stato infatti superato definendo una interfaccia web generica e unificata (denominata BIG IoT API) sviluppata con un approccio di open community e adottata da 8 piattaforme di smart objects: in Italia dalla Smart Data Platform del CSI e poi da altre 7 piattaforme in Germania, Grecia, Irlanda e Spagna.
Ad aprile 2017 è stata lanciata una prima open call rivolta a piccole e medie imprese, startup, università e centri di ricerca, per finanziare iniziative che arricchissero la piattaforma con fonti di dati. La call è stata poi replicata nel 2018 con focus sulla realizzazione di servizi. I partecipanti hanno integrato le loro piattaforme con l'infrastruttura BIG IoT per rendere fruibili i dati attraverso il marketplace del progetto. Sono state realizzate soluzioni nel settore della mobilità e della qualità dell'aria nelle aree pilota di BIG IoT (Biella, Vercelli, Barcellona e Berlino).
Per promuovere l’adozione della BIG IoT API i partner di progetto hanno coinvolto le comunità di sviluppatori, attraverso diversi eventi e hackathon: fulcro della disseminazione dei risultati è il BIG IoT marketplace - per la condivisione di servizi e applicazioni IoT.
Il CSI ha lavorato per rendere accessibili i dati presenti sulla Smart Data Platform regionale (yucca.smartdatanet.it) attraverso l’infrastruttura di BIG IoT e ha sviluppato due piloti del progetto con le città di Biella e Vercelli, sedi di sperimentazione delle soluzioni.
Alcuni numeri di BIG IoT
50 dataset disponibili sul marketplace
14 nuovi progetti (di cui 3 in Piemonte) selezionati attraverso due open call
Sensoristica installata a Biella e Vercelli per i progetti pilota
- 50 centraline di rilevamento della qualità dell’aria
- 30 sensori di parcheggio
- 20 webcam per il rilevamento del traffico in tempo reale
- 4 app sviluppate per PA e cittadini: smart parking (Vercelli) per la disponibilità di parcheggi; smart biking per la disponibilità di stalli bike sharing; smart traffic management per il monitoraggio del traffico urbano; healthy path per l'individuazione di percorsi urbani salubri, ottimizzati rispetto al traffico e alla qualità dell’aria
BIG IoT ha offerto quindi interessanti opportunità:
- valorizzazione della nostra Smart Data Platform come piattaforma per la Smart City, con l’integrazione di nuovi dati provenienti da sensori: qualità dell’aria, traffico, disponibilità di parcheggi, disponibilità di stalli di bike sharing
- sviluppo di app e servizi per cittadini e PA
- coinvolgimento di piccole e medie imprese con le open call di aprile 2017 e gennaio 2018
- possibile coinvolgimento di startup e atenei negli hackathon locali e europei
- partecipazione all’iniziativa EPI - European Partner Initiative per instaurare nuove relazioni con partner esterni al progetto