Il progetto CIPSEC ha creato, partendo da standard e soluzioni già esistenti, un framework di sicurezza unificato e integrato in grado di funzionare al di là delle specificità delle singole infrastrutture critiche e offrire elevati livelli di protezione nelle IT (Information Technology) e OT (Operational Technology).

Coordinato da Atos Spain, CIPSEC conta tredici partner, tra aziende, università e centri di ricerca che provengono da Spagna, Germania, Grecia, Regno Unito, Israele, Romania e Svizzera.

Il progetto offre un ecosistema di sicurezza completo, affidabile e di elevata professionalità, con servizi aggiuntivi per supportare le soluzioni tecniche proposte: test di vulnerabilità, corsi di formazione, partenariati pubblico-privati, analisi degli aspetti legali, standardizzazione e protezione contro gli “effetti a cascata”.

CIPSEC ha sperimentato le diverse tecnologie su casi concreti, per valutare l'effettivo funzionamento delle soluzioni sviluppate. In particolare, sono stati scelti tre settori nei quali le infrastrutture critiche hanno un ruolo importante: ambiente, salute, trasporti.
Il CSI ha partecipato direttamente al tema dell'ambiente, con il caso dell’ARPA, attraverso la propria rete di monitoraggio della qualità dell'aria. Le altre sperimentazioni vengono da Spagna (sistema sanitario) e Germania (sistema ferroviario).

La soluzione studiata all’interno di CIPSEC, che include controllo e verifica dei log (SIEM), antivirus, antimalware, forensic, controllo accessi non autorizzati e servizi quali test di vulnerabilità, può essere adatta a soddisfare le esigenze di sicurezza di molte pubbliche amministrazioni piemontesi.