Mi chiamo Paolo, lavoro in CSI da oltre vent’anni e mi sono sempre occupato di web: ora seguo principalmente progetti di promozione turistica e culturale.

Ho un background da sviluppatore front end e negli ultimi anni, come UX designer, ho approfondito il service design: questo mi aiuta a progettare le soluzioni non pensando solo all’unico touchpoint digitale su cui lavoro, ma ragionando su come quella soluzione si integra nelle varie esperienze delle persone che la useranno. L’idea è quella di pensare sempre di più alle commistioni e ai punti di contatto tra vita on line e off line.

Mi occupo anche di accessibilità. Insieme a un team specializzato su questi temi facciamo in modo che i prodotti che il CSI sviluppa siano realmente adoperabili da tutti. Affianchiamo anche le redazioni dei siti web dei nostri clienti per aggiornarle ed evitare che l’adozione di cattive pratiche causi problemi di fruizione dei contenuti.

Del mio lavoro, mi piace poter coinvolgere direttamente tutti gli interlocutori di un progetto e crearlo insieme, passo dopo passo. Sono un appassionato di design collaborativo e penso sia una metodologia molto efficace per ottenere buoni risultati e realizzare prodotti soddisfacenti.

Penso al rifacimento del sito delle Biblioteche Civiche Torinesi: sono stati dieci mesi di lavoro, dalla progettazione allo sviluppo, con un gruppo numeroso. Il sito ha preso forma grazie al contributo di tutti i partecipanti, che hanno portato ciascuno la propria esperienza e le proprie conoscenze.

Sono appassionato di moto: la uso tutti i giorni in qualsiasi condizione meteo. E amo viaggiare, soprattutto on the road. In inverno scappo a sciare e in estate mi butto a fare apnea!

Paolo Bruna
UX designer